È di nuovo quel periodo dell’anno.
Certo, alcune cose sono cambiate, fuori non c’è la neve e i maglioni con le renne ti vanno un po’ stretti a sud dell’ombelico, ma non si viene eletti Mr. Panettone d’Oro per tre anni consecutivi senza valide ragioni.
Ti scaldi con un paio di bicchieri di moscato e una manciata di noccioline prese rigorosamente senza l’aiuto del cucchiaio, hai sempre trovato un certo gusto nel fare le cose al contrario. Ti guardi attorno e sorridi ma a dire il vero non lo hai ancora capito, come ci sei finito nella lega del fantacalcio. Prima dei diciott’anni credevi che Mandzukic fosse una marca di insaccati e che i guardalinee fossero le riserve dei portieri. Ma se c’è un po’ di musica tu balli, non sei uomo da tirarsi indietro.
Gennaio è il tuo mese prediletto e l’asta di riparazione è il salotto dove meglio risuonano i tuoi zoccoli di porco, il luogo dove senti di poter esprimere al meglio le tue doti di raffinato scovatore di tartufi. Certe mandrakate non se le scorda nessuno. Come potrebbero?
Cacciatore a 7 euro per puntellare la difesa. Alino Diamanti nella fase blu della sua carriera rubato ad appena il 93% del tuo budget invernale. Chapeau, sei arrivato dove non avevano osato neanche i futuristi, hai ridisegnato le regole del gioco una volta per tutte. Hai spaventato i poteri forti e hanno dovuto ridere di te, per esorcizzarti, ma non si rendevano conto che quelle risate nascondevano invidia e una certa dose di ammirazione, forse.
La cena è quasi finita ma tu rimani per ultimo a cercare ancora qualche briciola o il fondo di un Averna, di quelli buoni a scacciare i pensieri. Apri il telefono e ti accorgi della notifica. Si vocifera che il sempreverde Keità Balde sia vicino a un ritorno nello Stivale. Sorridi e spegni lo schermo, prima che qualcuno possa accorgersene.
I giorni della merla sono sempre più vicini. Sono i tuoi giorni. I naviganti sono avvisati. Fate largo.